
Pubblicità vietata per Acqua Lieve: ecco perché lo spot ci ha ingannato, secondo lo IAP
“Le vantate caratteristiche veicolate nella telepromozione Acqua Lieve non sono state dimostrate”, così lo IAP, Istituto dell’autodisciplina pubblicitaria, con una ingiunzione chiede a Siami Spa la cessazione della pubblicità, trasmessa sulle reti Mediaset, perché ritenuta in contrasto con l’articolo 2 del Codice di autodisciplina che regola la correttezza della comunicazione commerciale. Diverse affermazioni relative all’acqua...
Lo spot dell’Acqua Lieve è ingannevole. Lo ha stabilito il Comitato di Controllo dell’Istituto di Autodisciplina Pubblicitaria (IAP), che con l’ingiunzione ha chiesto all’azienda produttrice la cessazione della pubblicità trasmessa sulle reti Mediaset
@Acqua Lieve
“Le vantate caratteristiche veicolate nella telepromozione Acqua Lieve non sono state dimostrate”, così lo IAP, Istituto dell’autodisciplina pubblicitaria, con una ingiunzione chiede a Siami Spa la cessazione della pubblicità, trasmessa sulle reti Mediaset, perché ritenuta in contrasto con l’articolo 2 del Codice di autodisciplina che regola la correttezza della comunicazione commerciale.
Diverse affermazioni relative all’acqua minerale pubblicizzata risultano infatti “esorbitanti e ingannevoli”, scrive il Presidente del Comitato di Controllo, e quindi ritenuto non idoneo a supportare le promesse pubblicitarie.
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Secondo lo IAP, insomma, diverse frasi presenti nello spot richiamano solo la normativa sulle acque minerali naturali, ma, sostiene il Comitato di Controllo, il solo fatto che un’acqua sia oligominerale non può necessariamente significare sia “ideale per tutta la famiglia”, “adatta a tutti: grandi, piccini,
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