Planet Farms non si ferma: dopo l’incendio, in arrivo l’impianto per produrre orti verticali più grande d’Europa

La startup Planet Farms ha affrontato un duro colpo con un vasto incendio di cui vi avevamo parlato che ha danneggiato il suo capannone a Cavenago di Brianza, in provincia di Monza. Le fiamme, scoppiate lunedì 22 gennaio, hanno causato danni significativi al capannone, ma fortunatamente non ci sono stati feriti. La situazione è stata...

L’azienda non vuole farsi scoraggiare dall’incendio e ha annunciato che continuerà la costruzione del suo nuovo stabilimento a Cirimido per sviluppare l’agricoltura verticale

@Comune di Cavenago di Brianza/Facebook

La startup Planet Farms ha affrontato un duro colpo con un vasto incendio di cui vi avevamo parlato che ha danneggiato il suo capannone a Cavenago di Brianza, in provincia di Monza. Le fiamme, scoppiate lunedì 22 gennaio, hanno causato danni significativi al capannone, ma fortunatamente non ci sono stati feriti. La situazione è stata dichiarata sotto controllo e lo stabilimento è stato messo in sicurezza.

Nonostante l’incidente, Planet Farms ha annunciato che perseguirà il suo impegno verso la crescita e lo sviluppo del settore dell’agricoltura verticale. La società ha chiuso di recente una raccolta di finanziamenti da 140 milioni di dollari per espandersi nel Regno Unito, a nord di Londra, e a Cirimido, nei pressi di Como.

Il comunicato dopo l’incidente

Planet Farms ha confermato che continuerà la costruzione del suo nuovo stabilimento a Cirimido, che diventerà il più grande d’Europa nel suo genere. Questo nuovo impianto


Leggi tutto: https://www.greenme.it/ambiente/natura/planet-farms-incendio-nuovo-impianto/


LaCittaNews è un motore di ricerca di informazione in formato magazine, aggrega e rende fruibili, tramite le sue tecnologie di ricerca, in maniera  automatica, gli articoli più interessanti presenti in Rete.  LaCittaNews non si avvale di nessuna redazione editoriale.   =>  DISCLAIMER

Buy Me A Coffee

Lascia una risposta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito utilizza Akismet per ridurre lo spam. Scopri come vengono elaborati i dati derivati dai commenti.