Phiona Mutesi: la “Regina di Katwe” prodigio negli scacchi, nata in una delle baraccopoli più povere di Kampala

La storia di Phiona Mutesi, conosciuta come la “Regina di Katwe”, dimostra come la determinazione e il talento possano emergere anche dalle circostanze più difficili. Nata nel 1996 a Katwe, una delle baraccopoli più povere di Kampala, in Uganda, Phiona ha vissuto in condizioni estremamente difficili. Dopo la morte prematura del padre e della sorella...

Phiona Mutesi è nata in una delle baraccopoli più povere dell’Uganda, ma è diventata una delle giocatrici di scacchi di promettenti del Paese

@The Queen of Katwe/Facebook

La storia di Phiona Mutesi, conosciuta come la “Regina di Katwe”, dimostra come la determinazione e il talento possano emergere anche dalle circostanze più difficili. Nata nel 1996 a Katwe, una delle baraccopoli più povere di Kampala, in Uganda, Phiona ha vissuto in condizioni estremamente difficili.

Dopo la morte prematura del padre e della sorella maggiore, la sua famiglia ha lottato per sopravvivere. A soli nove anni, Phiona fu costretta ad abbandonare la scuola per aiutare sua madre vendendo mais per le strade, poiché non potevano permettersi le spese scolastiche.

La svolta nella vita di Phiona avvenne quando iniziò a frequentare lo Sports Outreach Institute, un’organizzazione umanitaria che forniva pasti gratuiti ai bambini. Qui, Phiona incontrò Robert Katende, un missionario che, oltre a insegnare calcio, introdusse i bambini agli scacchi.

In breve tempo divenne una delle giocatrici più promettenti del Paese

Questo gioco, quasi sconosciuto in Uganda, divenne per


Leggi tutto: https://www.greenme.it/salute-e-alimentazione/sport-e-fitness/phiona-mutesi-regina-di-katwe-scacchi/


LaCittaNews è un motore di ricerca di informazione in formato magazine, aggrega e rende fruibili, tramite le sue tecnologie di ricerca, in maniera  automatica, gli articoli più interessanti presenti in Rete.  LaCittaNews non si avvale di nessuna redazione editoriale.   =>  DISCLAIMER

Buy Me A Coffee

Lascia una risposta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito utilizza Akismet per ridurre lo spam. Scopri come vengono elaborati i dati derivati dai commenti.