Pesticidi: ci fanno ammalare anche a piccole dosi, la conferma in questo nuovo studio
Un nuovo studio canadese rivela che, anche in piccole dosi, i comuni pesticidi possono danneggiare il DNA delle cellule umane, aumentando il rischio di malattie, inclusi i tumori. Le combinazioni di diverse sostanze chimiche (effetto cocktail) potrebbero poi amplificare gli effetti dannosi
Le moderne pratiche agricole utilizzano pesticidi per eliminare diversi tipi di organismi (funghi, piante, insetti) dannosi per le colture. Una volta applicati, i residui dei fitofarmaci viaggiano attraverso il terreno verso vari fonti idriche. Questa acqua contaminata viene poi riutilizzata in agricoltura e alla fine i residui di pesticidi entrano nella catena alimentare e vengono assorbiti dagli animali e dall’uomo.
Le preoccupazioni riguardo all’uso di pesticidi in agricoltura sono sempre più fondate, e uno studio recente rafforza quanto già ipotizzato precedentemente: glifosato e altri fitofarmaci possono causare danni alla salute umana anche in piccole dosi.
L’aveva già provato uno studio italiano, condotto dall’Istituto Ramazzini, che aveva mostrato un collegamento tra il glifosato e un aumentato rischio leucemia, anche a dosi considerate “sicure” in Europa. Ne avevamo parlato nel seguente articolo: Il glifosato causa la leucemia
LaCittaNews è un motore di ricerca di informazione in formato magazine, aggrega e rende fruibili, tramite le sue tecnologie di ricerca, in maniera automatica, gli articoli più interessanti presenti in Rete. LaCittaNews non si avvale di nessuna redazione editoriale. => DISCLAIMER