Oltre 1500 cuccioli di beagle rischiano di diventare cavie per terribili esperimenti all’Aptuit di Verona
A rischio la vita di più di 1500 cani di razza Beagle, richiesti dai laboratori di sperimentazione animale della Aptuit di Verona. L’azienda potrà condurre ancora test temporaneamente, avendo ricevuto l’autorizzazione. In rivolta gli animalisti
Non vi è tempo da perdere per impedire che più di un migliaio di cuccioli diventino cavie da vivisezionare nei laboratori di ricerca. Sono i beagle destinati alla sperimentazione animale e gli occhi sono tutti puntati sull’Aptuit, l’azienda farmaceutica sotto indagine della Procura di Verona.
Le denunce avevano portato alla sospensione delle autorizzazioni e il recupero di 25 ex cavie. Adesso altre rischiano di fare una fine atroce. Il Consiglio di Stato ha accolto la richiesta della Aptuit e, come riporta l’associazione LAV, concesso la ripresa di una delle tre sperimentazioni di tossicologia sui cani.
L’arrivo di 1600 cuccioli di razza beagle è atteso nella struttura, da dove sono partite forti accuse per maltrattamento e uccisione non necessitata di animali. Già allora, gli animalisti erano insorti e avevano annunciato battaglia.
Hanno sfilato in cortei in città, raggiunto la sede dell’azienda
LaCittaNews è un motore di ricerca di informazione in formato magazine, aggrega e rende fruibili, tramite le sue tecnologie di ricerca, in maniera automatica, gli articoli più interessanti presenti in Rete. LaCittaNews non si avvale di nessuna redazione editoriale. => DISCLAIMER