Multa auto per aver fatto salire una prostituta: è valida?

La prostituzione non è un reato, neanche se esercitata in luoghi pubblici. Ma perché è applicata la multa auto per prostituzione?

Il caso della multa auto per prostituzione solleva interrogativi sulle sanzioni imposte da alcuni Comuni. Nonostante questa attività non sia considerata un reato, sorge la domanda sulla base della quale vengono stabilite le multe agli automobilisti. La questione è stata sottoposta all’esame della Cassazione, che ha emesso un pronunciamento che esaminiamo in questo articolo. In premessa ricordiamo che anche la Corte di giustizia dell’Unione europea ha stabilito che l’attività di prostituzione non è illegale. Ma anzi, è considerata una forma di attività economica che non può essere vietata se non mediante una normativa statuale.

MULTA AUTO PER PROSTITUZIONE: IL PUNTO DELLA QUESTIONE

La Corte di Cassazione ha rigettato il regolamento anti-escort del Comune di Brescia che prevedeva l’applicazione di una multa auto per prostituzione di 500 euro per i guidatori che, fermando il veicolo sul territorio comunale, consentivano a una donna di dedicarsi alla prostituzione. La motivazione addotta è stata l’ostacolo al traffico. Si trattava non tanto di una sanzione per l’atto di usufruire dei servizi di una prostituta, che come anticipato non costituisce un comportamento vietato dalla legge, ma


Leggi tutto: https://www.sicurauto.it/news/codice-della-strada/multa-auto-per-aver-fatto-salire-una-prostituta-e-valida/


LaCittaNews è un motore di ricerca di informazione in formato magazine, aggrega e rende fruibili, tramite le sue tecnologie di ricerca, in maniera  automatica, gli articoli più interessanti presenti in Rete.  LaCittaNews non si avvale di nessuna redazione editoriale.   =>  DISCLAIMER

Buy Me A Coffee

Lascia una risposta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.