Metapneumovirus: una malattia respiratoria preoccupa Australia, Usa e Portogallo
L’aumento dei casi di un virus preoccupa le autorità australiane, che ricorrono alla sorveglianza sanitaria e chiedono alla popolazione di evitare gli assembramenti. Si tratta del metapneumovirus, che non dovrebbe causare pandemie, ma che necessita comunque di essere trattato con attenzione. I suoi sintomi sono tosse, febbre, naso che cola e difficoltà respiratorie. Non ha un’elevata letalità e non causa nemmeno un numero preoccupante di ricoveri ospedalieri, ma i gruppi a rischio possono comunque subire gravi conseguenze dalla loro infezione. Il virologo John-Sebastian Eden ha dichiarato a Radio France International che il virus è stato trascurato per molto tempo e, sebbene non sia più grave di altre sindromi respiratorie, il numero di casi ha ancora un impatto sulla salute. Il luogo con il maggior numero di casi è il Nuovo Galles del Sud, la provincia dove si trova la capitale dell’Australia, Sydney, che ha visto diffondersi i contagi nelle ultime settimane. In una sola settimana sono emersi 1.168 casi, ma il sospetto è che il numero reale sia più alto. I gruppi a rischio includono gli anziani e i bambini
LaCittaNews è un motore di ricerca di informazione in formato magazine, aggrega e rende fruibili, tramite le sue tecnologie di ricerca, in maniera automatica, gli articoli più interessanti presenti in Rete. LaCittaNews non si avvale di nessuna redazione editoriale. => DISCLAIMER