L’identità svelata: il mistero dell’uomo congelato nella grotta del Pinnacle
Un uomo è stato trovato congelato in una grotta in Pennsylvania, USA, e finalmente identificato dalle autorità dopo 47 anni dalla sua morte. La scoperta è avvenuta in una fredda giornata di gennaio del 1977 lungo il sentiero degli Appalachi, quando due escursionisti hanno fatto una macabra scoperta: il corpo congelato di un uomo all’interno di una grotta, proprio sotto l’area escursionistica conosciuta come il Pinnacle.
Nonostante numerosi tentativi di identificazione tramite impronte digitali e cartelle dentali nel corso degli anni, la sua identità è rimasta avvolta nel mistero, tanto che è stato soprannominato l’uomo del Pinnacle, in riferimento al luogo del ritrovamento. Tentativi più recenti, come l’esumazione per l’estrazione del DNA cinque anni fa e la ricostruzione facciale, non hanno portato a risultati positivi a causa del grave danneggiamento del cranio, che ha reso impossibile la creazione di un busto o di una ricostruzione grafica.
Tuttavia, ad agosto, un detective della polizia della Pennsylvania è riuscito a rintracciare le impronte digitali prese dall’uomo al momento del ritrovamento, che si credevano perdute nel corso degli anni. Inviando le impronte digitali
LaCittaNews è un motore di ricerca di informazione in formato magazine, aggrega e rende fruibili, tramite le sue tecnologie di ricerca, in maniera automatica, gli articoli più interessanti presenti in Rete. LaCittaNews non si avvale di nessuna redazione editoriale. => DISCLAIMER