L’esperimento della pece: un secolo di lentezza

Un esperimento di pece iniziato nel 1927 si evolve lentamente, rivelando una viscosità sorprendente. Custodi deceduti, webcam e previsioni future. L'articolo L’esperimento della pece: un secolo di lentezza sembra essere il primo su Scienze Notizie.

Un esperimento di pece iniziato nel 1927 si evolve lentamente, rivelando una viscosità sorprendente. Custodi deceduti, webcam e previsioni future.

L’esperimento ha una configurazione piuttosto semplice. (Jsjsjs1111 tramite Wikimedia Commons (CC BY-SA 3.0))

All’Università del Queensland si trova una mostra che ospita l’esperimento di laboratorio più longevo al mondo, avviato nel lontano 1927 da Thomas Parnell, il primo professore di fisica dell’ateneo. Questo esperimento, pensato come dimostrazione dei materiali altamente viscosi, ha visto due dei suoi custodi morire prima di poter osservare qualsiasi risultato tangibile.

Parnell prese del residuo di pece dalla distillazione dei catrami di carbone, lo scaldò e lo mise in un imbuto di vetro sigillato, attendendo tre anni affinché si stabilizzasse alla forma del contenitore. Nonostante possa sembrare un lungo periodo di attesa per vedere l’inizio dell’esperimento, considerando la durata prevista della dimostrazione, è stato solo un breve istante.

Nel 1930, Parnell tagliò il gambo dell’imbuto, permettendo al liquido altamente viscoso di fluire lentamente dal basso. Da allora, l’esperimento è proseguito incredibilmente lentamente. La prima goccia cadde otto anni dopo l’inizio, seguita da altre cinque


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