L’altro lato dell’empatia che in pochi ammettono (e di cui nessuno parla)

Si parla spesso di quanto sia importante l’empatia, ovvero la capacità di mettersi nei panni di un’altra persona e di comprenderla in profondità. Che si tratti di una preziosa qualità è indiscutibile perché, fra le altre cose, favorisce il senso di appartenenza e fiducia tra le persone. Tuttavia non è priva di lati oscuri. I...

Siamo abituati a considerare l’empatia come qualcosa di assolutamente positivo, ma è proprio così? A quanto pare no. L’empatia ha molti lati oscuri

@123rf/maljuki

Si parla spesso di quanto sia importante l’empatia, ovvero la capacità di mettersi nei panni di un’altra persona e di comprenderla in profondità. Che si tratti di una preziosa qualità è indiscutibile perché, fra le altre cose, favorisce il senso di appartenenza e fiducia tra le persone. Tuttavia non è priva di lati oscuri.

I ricercatori hanno scoperto che, in alcuni casi, l’eccessiva empatia può essere controproducente. Come spiega questo articolo di Mental Health America, le persone più a rischio sono quelle che oltre a essere empatiche, svolgono professioni di aiuto e assistenza, in quanto strettamente a contatto con le emozioni altrui per lunghi periodi di tempo.

Questi soggetti rischiano stati di esaurimento e di apatia, specie se non riescono a stabilire limiti sani. Immedesimarsi nelle esperienze e nelle emozioni negative altrui, a lungo andare può infatti indebolirci e mettere alla prova il nostro benessere.

Ma esiste anche un altro lato


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