La storia mai raccontata di questo antico alfabeto africano (nato da un sogno)
Momolu Duwalu Bukele, ispirato da un sogno nel 1833, diede vita a un sistema di scrittura che avrebbe rivoluzionato la lingua Vai: oggi, questo alfabeto è studiato e utilizzato persino negli smartphone grazie allo standard Unicode
In un remoto villaggio dell’Africa occidentale, intorno al 1833, un uomo di nome Momolu Duwalu Bukele visse un’esperienza onirica che avrebbe trasformato la storia del suo popolo. Nel sogno, un misterioso straniero gli consegnò un libro sacro e lo istruì su come scrivere, tracciando segni sul terreno con un bastone. “Guarda!” esclamò la figura eterea. “Questi segni rappresentano suoni e significati nella tua lingua”.
Bukele, analfabeta, si svegliò senza riuscire a ricordare esattamente i simboli che gli erano stati mostrati. Tuttavia, deciso a dare forma a quanto appreso nel sogno, riunì gli uomini della sua famiglia per tentare di ricostruire un sistema di scrittura. Dopo una lunga notte di lavoro, nacque un sistema composto da 200 simboli, ciascuno rappresentante una parola o una sillaba della lingua Vai. Sebbene questa lingua fosse stata tramandata oralmente per generazioni, fino ad
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