La Colombia vuole eradicare gli ippopotami dal suo territorio, lo ha deciso un Tribunale

Troppi e pericolosi ippopotami: secondo quanto stabilito dalla giustizia colombiana, il Paese eradicherà il branco di ippopotami che popola il nord-est del Paese. Tra le misure, la sterilizzazione ma anche la caccia “controllata”. Facciamo un passo indietro: tra gli anni ’70 e gli anni ’80 il famoso narcotrafficante Pablo Escobar importò, probabilmente dall’Africa, 4 esemplari...

Gli ippopotami minacciano l’ambiente: per questo la giustizia colombiana ha ordinato di eradicare il branco di ippopotami che popola il nord-est del Paese. Tra le misure, la sterilizzazione ma anche la caccia “controllata”

Immagine di repertorio/Canva

Troppi e pericolosi ippopotami: secondo quanto stabilito dalla giustizia colombiana, il Paese eradicherà il branco di ippopotami che popola il nord-est del Paese. Tra le misure, la sterilizzazione ma anche la caccia “controllata”.

Facciamo un passo indietro: tra gli anni ’70 e gli anni ’80 il famoso narcotrafficante Pablo Escobar importò, probabilmente dall’Africa, 4 esemplari e da allora la popolazione di ippopotami colombiani, l’unica fuori dal continente africano, è arrivata a circa 160 individui.

Come tutte le importazioni di specie aliene, il risultato non può che essere deleterio per l’ambiente. Infatti gli animali importati, non essendosi evoluti in quell’ambiente, mediamente non hanno predatori o comunque si adattano ad habitat per i quali la natura non li aveva “previsti” e quindi in condizioni di non equilibrio.

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