Incendio all’aeroporto di Catania: scalo chiuso fino al 19 luglio

Un incendio ha colpito nella notte l’aeroporto internazionale Vincenzo Bellini di Catania. Le fiamme sono state circoscritte e poi spente dalle squadra dei vigili del ... Read more L'articolo Incendio all’aeroporto di Catania: scalo chiuso fino al 19 luglio sembra essere il primo su LA NOTIZIA.

Un incendio ha colpito nella notte l’aeroporto internazionale Vincenzo Bellini di Catania. Le fiamme sono state circoscritte e poi spente dalle squadra dei vigili del fuoco “intervenute anche dalla sede centrale del comando etneo”.

L’aeroporto, tuttavia, è ancora invaso dal fumo e sono in corso tutte le operazioni di controllo e bonifica dello scalo. Che resterà chiuso, secondo quanto disposto, fino alle ore 14 di mercoledì 19 luglio.

L’incendio all’aeroporto di Catania

La prima chiamata che ha attivato i soccorsi è arrivata alle 23:29 della sera di domenica 16 luglio. L’incendio è divampato nella zona bassa dello scalo: le cause che hanno fatto divampare il rogo sono ancora da accertare. 

Una volta partite le fiamme, i passeggeri e tutto il personale hanno abbandonato subito lo scalo. In tanti hanno iniziato a correre urlando e piangendo per la paura, mentre il personale della sicurezza spingeva tutti fuori dall’aeroporto. Secondo quanto emerso comunque, non ci sarebbero feriti gravi: solo qualche persona leggermente intossicata per il fumo e sotto choc per la paura.

Lo scalo di Catania chiuso fino al 19 luglio

Secondo


Leggi tutto: https://www.lanotiziagiornale.it/incendio-allaeroporto-di-catania-scalo-chiuso-fino-al-19-luglio/


LaCittaNews è un motore di ricerca di informazione in formato magazine, aggrega e rende fruibili, tramite le sue tecnologie di ricerca, in maniera  automatica, gli articoli più interessanti presenti in Rete.  LaCittaNews non si avvale di nessuna redazione editoriale.   =>  DISCLAIMER

Buy Me A Coffee

Lascia una risposta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.