Il trapper Baby Gang vuole tornare ai domiciliari, la sua verità al giudice su pistola e marijuana: «Tutto finto, sono un artista»

Zaccaria Mouhib stava scontando due condanne per rapina e altri reati ai domiciliari. Ma i giudici lo hanno riportato in carcere, dopo la diffusione delle foto con cui lanciava il suo nuovo album L'articolo Il trapper Baby Gang vuole tornare ai domiciliari, la sua verità al giudice su pistola e marijuana: «Tutto finto, sono un artista» proviene da Open.

Chiede di tornare agli arresti domiciliari il trapper Baby Gang, che ha presentato ricorso al Tribunale del Riesame dopo che la Corte d’Appello di Milano gli ha imposto di tornare in carcere lo scorso aprile. Zaccaria Mouhib stava scontando ai domiciliari con braccialetto elettronico due condanne in primo grado per rapina e altri reati. Ma secondo i giudici aveva «comunicato con un numero indeterminato di soggetti, pubblicando fotografie su Instagram» nelle quali «viene ritratto mentre impugna una pistola che punta verso l’obiettivo».

Quelle immagini però, ha spiegato l’avvocato Niccolò Vecchioni, erano legate al lancio del suo nuovo album, già in vetta alle classifiche dello streaming. Si trattava di foto che andrebbero «lette alla luce del loro significato simbolico e artistico» e


Leggi tutto: https://www.open.online/2024/05/10/baby-ganbg-zaccaria-mouhib-ricorso-tribunale-riesame-domiciliari/


LaCittaNews è un motore di ricerca di informazione in formato magazine, aggrega e rende fruibili, tramite le sue tecnologie di ricerca, in maniera  automatica, gli articoli più interessanti presenti in Rete.  LaCittaNews non si avvale di nessuna redazione editoriale.   =>  DISCLAIMER

Buy Me A Coffee

Lascia una risposta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.