Il lato oscuro dei pannelli solari cinesi che hanno raggiunto l’80% della produzione mondiale
Ad oggi anche le energie hanno un prezzo. È il caso dei pannelli solari, la cui produzione è detenuta per l’80% a livello mondiale dalla sola Cina. Tantissime tecnologie, ma pochissimi meriti: tutta questa ricchezza deriva dallo sfruttamento – legittimato dal Governo – delle minoranze etniche
Catene di fornitura super integrate, tecniche di produzione innovative e un costante sostegno da parte del Governo. Ufficialmente è così che è cresciuta l’industria solare cinese, che – ad oggi – detiene l’80% della produzione mondiale di pannelli solari. Anche in questo la Cina è stata brava, come in tutto: a ridurre, cioè, anche i costi delle tecnologie pulite come i pannelli solari. Ma poi, sì, c’è dell’altro.
Una cosa enorme, così come enorme è il suo mercato interno: il Paese asiatico vanta quasi 4 volte la capacità solare installata degli Stati Uniti, che sono il secondo mercato più grande del mondo. E non solo: le esportazioni solari dalla Cina sono aumentate del 34% nella prima metà del 2023 rispetto all’anno precedente.
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