I test di flusso laterale possono rilevare le nuove varianti del COVID-19?
I test di flusso laterale (LFT) possono ancora rilevare le nuove varianti del COVID-19? Scopri come funzionano i LFT e quali proteine vengono rilevate. Esplora anche le ragioni per cui un test potrebbe essere negativo nonostante la presenza del virus.
I test a flusso laterale possono ancora dare la temuta doppia linea rossa per le nuove varianti di SARS-CoV-2. (A. Aleksandravicius/Shutterstock.com)
Swab, swirl, drop – poi prega che ci sia solo una linea. Quasi quattro lunghi anni dopo che il COVID-19 è stato ufficialmente dichiarato una pandemia, molti di noi sono familiari con la routine dei test di flusso laterale (LFT) per il virus. Ma in questo periodo sono emerse nuove varianti, tra cui JN.1, che è ora la più diffusa negli Stati Uniti e nel mondo. Sapere se si ha o meno il virus può ancora essere molto utile, il che solleva la domanda: i LFT esistenti sono ancora in grado di rilevare tali nuove varianti?
Come funzionano i test di flusso laterale
Risposta breve – sì. La risposta più lunga riguarda quale parte del virus
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