I pesticidi hanno effetti terribili sui pesci e sulle loro generazioni (anche a basse concentrazioni)
Un nuovo studio scientifico lancia l’allarme sull’esposizione ai pesticidi nei pesci, i cui effetti sarebbero visibili per generazioni anche a basse concentrazioni. La ricerca solleva preoccupazioni per gli organismi acquatici e la loro risposta a queste sostanze chimiche
I pesticidi sono una realtà quotidiana, per gli usi più disparati. Questo mix di sostanze chimiche ha tuttavia effetti critici sulla natura e sue specie. Pensiamo allo spaventoso declino delle api, ma anche ai pesci, che per generazioni possono riportare danni anche se l’esposizione ai pesticidi è breve e le concentrazioni bassissime.
È quanto emerge da un nuovo studio scientifico pubblicato sulla rivista Environmental Science and Technology. I ricercatori dell’Oregon State University hanno scoperto che tre comuni pesticidi stanno alterando il comportamento delle larve delle specie ittiche e le capacità riproduttive.
I pesticidi analizzati sono la bifentrina, la ciflutrina e la cialotrina e vengono utilizzati sul territorio nazionale. Sono stati rinvenuti in particolare nella Baia di San Francisco e nel Delta del Sacramento, su cui si sono concentrati i ricercatori.
Queste sostanze sono note per
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