Granchio blu colpito da un parassita che lo fa diventare amaro, ma ci sono rischi per l’uomo?
Il famoso granchio blu, specie invasiva che sta danneggiando l’ecosistema dei nostri mari, è stato recentemente colpito da un parassita che ne altera le caratteristiche. A rendere nota la situazione è l’Istituto Zooprofilattico Sperimentale delle Venezie (IZSVe)
Tutti ormai abbiamo sentito parlare del granchio blu, una specie invasiva che sta colonizzando i nostri mari, ed è diventato un serio problema per l’ecosistema. Conosciuto scientificamente come Callinectes sapidus, questo granchio si è diffuso soprattutto nei pressi di lagune ed estuari, dove sta depredando le vongole e competendo con la fauna autoctona, causanno danni ecologici ed economici considerevoli.
Sulla salute di questa specie, arriva però ora una novità. In questi giorni, l’Istituto Zooprofilattico Sperimentale delle Venezie (IZSVe) ha fatto sapere di aver identificato la presenza di un parassita del genere Hematodinium nel granchio blu. Questo parassita è noto per causare la “Bitter Crab Disease” (BCD), o malattia del granchio amaro, che conferisce alla carne del crostaceo un retrogusto amaro quando consumata, compromettendone dunque l’appetibilità.
Per approfondire la diffusione dell’Hematodinium, è stato avviato un progetto di ricerca che coinvolge diverse
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