Galaxy Z Flip4 cambia dove serve: stessa scocca ma più autonomia e fotocamera migliore
Tra Galaxy Flip e Galaxy Fold, probabilmente è stato il primo ad avere avuto in questi anni maggiore successo. Vuoi per il peso leggero, vuoi per il prezzo più basso, vuoi per il fatto che è davvero uno smartphone pieghevole, e non un tablet, ma il Galaxy Flip ci è sempre sembrato tra i due il prodotto più maturo.
Lo è anche secondo Samsung, che con la sua quarta generazione, annunciata oggi, ha cambiato davvero poco sotto il profilo del design, intervenendo però dove serviva. C’è una novità, a nostro avviso davvero interessante: la possibilità di ordinare il Galaxy Flip in una versione totalmente personalizzata.
Combinando le diverse scocche metalliche e i due elementi in vetro colorati, si possono ottenere fino a 75 diverse combinazioni di colore per un telefono davvero unico. Questa personalizzazione “bespoke” Samsung la offre solo se si acquista il Flip sullo store dell’azienda, online, aggiungendo un plus di 20 euro. Una ottima idea, per un prodotto che una persona deve sentire davvero suo.
Le altre novità sono interne: c’è una nuova fotocamera da 12 megapixel con sensore più luminoso del 65% e c’è anche una batteria maggiorata, si passa a 3.700 mAh. La nuova batteria permette anche la ricarica rapida grazie ad una nuova chimica che riesce a contenere il calore durante la ricarica in uno spazio così ridotto, anche se ovviamente non si può esagerare. 50% in 30 minuti, partendo da zero, con caricatore da 25 watt o superiori.
Samsung ha fatto infine una scelta che può sembrare un po’ azzardata lato processore, ma possiamo capirla: ha messo lo Snapdragon 8 Gen1 +, il meglio oggi disponibile. Un processore forse troppo potente per un telefono di questo tipo, bastava lo Snapdragon 7 che avrebbe garantito anche
