Frutti dimenticati da riscoprire (e da coltivare): la pesca tabacchiera
Alla scoperta della pesca tabacchiera, un frutto di antiche origine oggi poco conosciuto.
La pesca tabacchiera, conosciuta anche come Platicarpa o Saturnina, è una varietà della pesca che ha conquistato il palato di molte persone grazie alla sua forma caratteristica e al sapore intenso. Le origini risalgono alla Cina, da cui si diffonderà in seguito negli USA ed in Europa. In Italia, la pesca tabacchiera ha trovato il suo ambiente ideale nelle regioni meridionali, in particolare in Sicilia e Calabria.
Il frutto deve il suo nome alla forma schiacciata che ricorda quella di una tabacchiera, una piccola scatola usata anticamente per contenere il tabacco da fiuto. Nonostante le sue antiche radici e la sua indiscutibile qualità, la pesca tabacchiera è oggi meno comune rispetto ad altre varietà, ma conserva un posto d’onore tra i frutti più apprezzati dagli intenditori.
Caratteristiche della pesca tabacchiera
La pesca tabacchiera si distingue per la sua forma appiattita e la buccia vellutata di colore chiaro, che varia dal giallo al rosato, con striature rosse. La polpa, di
LaCittaNews è un motore di ricerca di informazione in formato magazine, aggrega e rende fruibili, tramite le sue tecnologie di ricerca, in maniera automatica, gli articoli più interessanti presenti in Rete. LaCittaNews non si avvale di nessuna redazione editoriale. => DISCLAIMER