Fox e Thunberg, due pesi due misure

Il 3 gennaio Paolo Fox era in televisione, dove pare che alcuni lo abbiano accusato abbastanza duramente di avere toppato le previsioni per il 2020.

Cosa si aspettavano, che le azzeccasse? Davvero c’è gente che fa così tanto affidamento sulle previsioni di UN ASTROLOGO da indignarsi se non le azzecca?

Lo stesso giorno Greta Thunberg compiva 18 anni. E in 18 anni ne ha ricevute di accuse. Ogni santo giorno viene accusata di essere manipolata, di avere troppi cromosomi, di essere una «rompiballe» (vero, Vittorio Feltri?). Viene accusata ogni santo giorno perché sensibilizza le persone sulle previsioni dei climatologi. Non le bufale degli astrologi, ma previsioni SCIENTIFICHE prodotte da migliaia di scienziati in tutto il mondo, che nel corso dei decenni si sono rivelate accurate e attendibili entro i margini di errore.

Viviamo in un mondo in cui le previsioni di Paolo Fox vengono prese sul serio più di quelle della comunità scientifica. E così, mentre agli astrologi viene dato uno spazio mediatico invidiabile, da DECENNI migliaia di scienziati che tentano di avvisarci della catastrofe climatica imminente rimangono pressoché inascoltati.

Tutto questo deve finire. PARLATE DI SCIENZA. Aiutateci a informare il grande pubblico su ciò che i dati gridano ormai a gran voce.

1. La concentrazione di CO2 in atmosfera ha superato le 415 ppm. Valori simili non si sono mai riscontrati negli ultimi 800.000 anni, e probabilmente anche milioni di anni.
2. Oltre 430 (QUATTROCENTOTRENTA!) mesi con temperature costantemente sopramedia (rispetto alla media del 20° secolo). L’ultima volta che la temperatura mensile è stata inferiore alla media fu nel febbraio 1985.
3. Rispetto alla media annuale, l’ultimo anno sottomedia fu il 1976.
4. I sei anni più caldi mai registrati sono gli ultimi sei. Con il 2020, i primi 19 anni più caldi sono TUTTI dopo il 2000.
5. Il pianeta si sta riscaldando a un ritmo 10 volte superiore a qualsiasi altro riscaldamento nell’era recente della Terra.
6. L’artico perde ghiaccio a un ritmo di 3000 km^3 al decennio e si sta riscaldando a un ritmo più che doppio rispetto al resto del pianeta.
7. La Groenlandia perde ghiaccio a un ritmo di 280 miliardi di tonnellate all’anno, l’Antartide a 120 miliardi di tonnellate all’anno.
8. Negli ultimi 25 anni il livello dei mari è aumentato di circa 8 cm.
9. L’aumento del livello di CO2 nell’aria causa l’acidificazione degli oceani, alterando e distruggendo interi ecosistemi.
10. La sesta estinzione di massa è GIÀ cominciata.

Ognuno di questi punti dovrebbe arrivare a ognuno come uno schiaffo che ci aiuti a svegliarci. Fare finta di niente non risolverà il problema. #PARLATEDISCIENZA, parlate di clima. La natura non aspetta.

Sarebbe bello un mondo in cui le persone avessero a cuore le previsioni degli scienziati almeno la metà di quanto hanno a cuore quelle degli astrologi.

Filippo & Matteo

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