Finalmente liberi i macachi dell’Università di Ferrara: sono stati trasferiti in un centro di recupero in Spagna

Dopo anni di proteste, battaglie legali e appelli pubblici, i cinque macachi detenuti presso l’Università di Ferrara hanno finalmente trovato la libertà. Clarabella, Eddi, Cleopatra, Cesare e Archimede – questi i loro nomi – sono stati trasferiti in un centro di recupero specializzato nel sud della Spagna, dove potranno finalmente vivere in un ambiente adatto...

Animali selvatici

Sono stati trasferiti in un centro di recupero specializzato nel sud della Spagna i cinque macachi detenuti presso l’Università di Ferrara dopo anni di battaglie legali e la morte di un macaco

Rebecca Manzi

26 Maggio 2025

@Diego Madrigal/Pexels

Dopo anni di proteste, battaglie legali e appelli pubblici, i cinque macachi detenuti presso l’Università di Ferrara hanno finalmente trovato la libertà. Clarabella, Eddi, Cleopatra, Cesare e Archimede – questi i loro nomi – sono stati trasferiti in un centro di recupero specializzato nel sud della Spagna, dove potranno finalmente vivere in un ambiente adatto alle loro esigenze etologiche.

Questa svolta è il risultato di una lunga e complessa mobilitazione portata avanti da diverse associazioni animaliste. L’attenzione sull’Università di Ferrara si era accesa dopo la morte del macaco Orazio, il cui decesso – con un impianto al titanio sul cranio – aveva suscitato grande indignazione. Le associazioni avevano subito denunciato il caso, chiedendo il sequestro degli animali e il loro trasferimento


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