Delfini idratati con un tubo inserito nello stomaco: così vengono trattati questi animali nei delfinari

La cattività dei delfini nei delfinari è da anni un tema su cui ci battiamo, raccogliendo e facendo nostre le critiche sempre più forti da parte di associazioni animaliste e attivisti per i diritti degli animali. Un video recentemente diffuso in rete mostra tutta la drammaticità di quella che possiamo chiamare una vera e propria...

Per idratare i delfini nei delfinari si usa un tubo inserito nello stomaco dato che il pesce congelato che mangiano è privo del contenuto idrico: è tempo di dire basta questa barbarie!

@emptythetanks_mexico/Instagram

La cattività dei delfini nei delfinari è da anni un tema su cui ci battiamo, raccogliendo e facendo nostre le critiche sempre più forti da parte di associazioni animaliste e attivisti per i diritti degli animali. Un video recentemente diffuso in rete mostra tutta la drammaticità di quella che possiamo chiamare una vera e propria detenzione di questi animali marini.

Girato presso il Barceló Maya Grand Resort, mostra un delfino a cui viene inserito un tubo nello stomaco per idratarlo, una pratica comune nei parchi acquatici ma estremamente deleteria. A differenza degli animali terrestri, i delfini non bevono acqua direttamente, ma ottengono l’idratazione necessaria dal pesce fresco che consumano in natura.

Tuttavia, nei delfinari, il pesce fornito è congelato e scongelato, perdendo gran parte del suo contenuto idrico. Per evitare la disidratazione, gli addetti devono somministrare artificialmente liquidi ai delfini, spesso attraverso un tubo


Leggi tutto: https://www.greenme.it/animali/delfini-idratati-tubo-inserito-stomaco/


LaCittaNews è un motore di ricerca di informazione in formato magazine, aggrega e rende fruibili, tramite le sue tecnologie di ricerca, in maniera  automatica, gli articoli più interessanti presenti in Rete.  LaCittaNews non si avvale di nessuna redazione editoriale.   =>  DISCLAIMER

Buy Me A Coffee

Lascia una risposta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

This site uses Akismet to reduce spam. Learn how your comment data is processed.