Cos’è la “Teflon flu”? Tutto quello che c’è da sapere sulla malattia che puoi contrarre in cucina
Attenzione alla febbre da fumi di polimeri: una patologia dovuta all’inalazione dei fumi provenienti dalle padelle antiaderenti surriscaldate
Negli ultimi anni è emerso un fenomeno piuttosto insolito e preoccupante noto come “Teflon flu“, anche detta febbre da fumi di polimeri, una condizione simile all’influenza causata dall’inalazione di fumi provenienti da padelle antiaderenti surriscaldate. Nel solo 2023, i centri antiveleni degli Stati Uniti hanno registrato 267 casi sospetti di questa malattia, un numero tra i più alti dal 2000.
Nell’articolo parleremo di questo particolare tipo di “febbre”, e ne osserveremo le cause, i sintomi e le misure di prevenzione da attuare.
Prodotti chimici e fumi pericolosi
Le padelle antiaderenti, molto diffuse nelle cucine di tutto il mondo, devono la loro proprietà antiaderente al politetrafluoroetilene (PTFE), comunemente noto come Teflon. Il PTFE appartiene alla più ampia categoria dei PFAS (sostanze perfluoroalchiliche e polifluoroalchiliche), spesso chiamate “sostanze chimiche eterne” per la loro estrema resistenza alla decomposizione. Quando una padella rivestita in PTFE viene surriscaldata oltre i 260 °C, il rivestimento inizia a degradarsi, per poi rilasciare dei vapori tossici che
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