Comuni chiedono intervento urgente su omologazione autovelox

Province e Comuni italiani chiedono un intervento urgente al Governo sulla questione dell'omologazione degli autovelox, per evitare contenziosi e tutelare la sicurezza stradale

ANCI e UPI, ossia le associazioni che rappresentano i Comuni e le Province italiane, chiedono un intervento urgente al Governo sulla questione dell’omologazione degli autovelox, esplosa da alcune settimane dopo la pronuncia della Corte di Cassazione che di fatto ha sancito la nullità delle multe per eccesso di velocità rilevate con i dispositivi elettronici se quest’ultimi sono solo approvati e non anche omologati. Un bel problema considerando che in pratica nessun autovelox installato in Italia risulta omologato. Comuni e Province chiedono un rapido chiarimento sia per evitare una pioggia di ricorsi (a Pordenone hanno deciso di spegnerli proprio per questo) e sia per salvaguardare la sicurezza stradale.

ANCI: LA SITUAZIONE DEGLI AUTOVELOX CREA INCERTEZZA E MOTIVI DI CONTENZIOSO

In rappresentanza dell’ANCI ha parlato Marco Granelli, assessore alla Sicurezza e alla Protezione Civile del Comune di Milano, che durante un’audizione in Commissione Ambiente del Senato nell’ambito dell’esame del disegno di legge sulla riforma del Codice della Strada, ha auspicato l”immediata risoluzione dell’annoso problema della omologazione degli autovelox, legato a suo dire alla mancata emanazione da parte del MIT di un regolamento


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