Ci sono davvero Pfas nell’acqua di rubinetto? Ecco cosa ha scoperto l’indagine sulle fontanelle di 34 città italiane
Buone notizie: un’indagine di Altroconsumo ha rivelato che l’acqua delle fontanelle pubbliche di 34 città italiane è priva di PFAS, sostanze chimiche inquinanti di cui tanto si parla per la loro pericolosità
In tante città italiane sono presenti le fontanelle ma, visto l’inquinamento generale, è lecito chiedersi se l’acqua pubblica che ne sgorga sia davvero pura e senza inquinanti, come ad esempio i PFAS, di cui tanto si parla per la loro persistenza nell’ambiente.
Per chi non lo sapesse, le sostanze perfluoroalchiliche (PFAS), sono composti chimici usati nell’industria per la realizzazione di tantissimi prodotti, la loro presenza è utile in particolare per favorire la resistenza all’acqua e alle sostanze grasse.
Purtroppo però, a fronte della loro utilità, hanno un enorme difetto: tendono ad accumularsi nell’ambiente (sono estremamente persistenti), penetrando nel terreno e nelle acque sotterranee. Di conseguenza, possono arrivare nella catena alimentare e contaminare anche l’acqua potabile.
Ma i PFAS sono presenti anche nell’acqua delle fontanelle pubbliche italiane? Per scoprirlo, Altroconsumo ha analizzato l’acqua potabile di 38 fontanelle ubicate nei centri
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