Nanocristalli d’oro potrebbero migliorare la malattia di Parkinson e la sclerosi multipla
Uno studio clinico di fase due ha dimostrato che l'uso di nanocristalli d'oro sospesi in acqua potrebbe portare a miglioramenti nei pazienti affetti da malattia di Parkinson e sclerosi multipla (SM). Il trattamento mira a correggere uno squilibrio energetico nel cervello, offrendo la possibilità di prevenire o invertire alcune disabilità neurologiche.
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