Buffonata-Covid, siamo ai tempi supplementari: ecco perché
Qualcosa si è inceppato, qualcuno non è stato ai patti: è l’unica ragione per cui siamo ancora alle prese con la narrazione Covid, che doveva chiudersi entro fine anno.
Qualcosa si è inceppato, qualcuno non è stato ai patti: è l’unica ragione per cui siamo ancora alle prese con la narrazione Covid, che doveva chiudersi entro fine anno.
È stato sospeso il recupero dei ticket sanitari non corrisposti per errate o inappropriate attestazioni di esenzione per reddito relative alle prestazioni specialistiche e farmaceutiche degli anni 2011-2018.
Ci siamo: ora vogliono i nostri bambini. Michele Giovagnoli non ha dubbi: è scattato l’ultimo conto alla rovescia, quello che punta a estendere la “vaccinazione” Covid ai piccoli.
Come era ampiamente prevedibile, con l’approssimarsi dell’inverno aumentano i contagi e, di conseguenza, ripartono gli anatemi dei santoni virologi.
Una stretta destinata a far discutere: oltre a non accedere a diverse attività, chi non ha il Green pass potrà dire addio al reddito di cittadinanza.
Le parole del conduttore dopo la bufera: “Detto quello che manager Pfizer ha detto ai propri investitori”.
Oggi festa di Ognissanti. Auguri di buon onomastico a tutti! Si dice che gli italiani siano un popolo di santi, di poeti e di navigatori. È così?
Il servizio volto ad accusare i No Green Pass del boom di contagi. Ma i numeri dicono altro.
Dal 15 novembre, i documenti anagrafici potranno essere ottenuti online in formato digitale. Con pochi clic, vengono messi a disposizione dei cittadini 14 diversi tipi di certificazione: non sarà più necessario recarsi agli sportelli pagando la marca da bollo.
Vittorio Sgarbi ha la meglio su Andrea Scanzi. Il tribunale di Enna ha infatti assolto il noto critico d’arte dall’accusa di diffamazione nei confronti del giornalista del Fatto Quotidiano.