Bye bye smart working: Amazon riporta i suoi dipendenti in ufficio

Amazon, il gigante dell’e-commerce, ha annunciato la fine del lavoro da remoto a partire dal 2 gennaio 2025. I dipendenti saranno tenuti a tornare in ufficio cinque giorni a settimana, con eccezioni limitate a circostanze straordinarie. Questa decisione, comunicata il 16 settembre in una nota direttamente dall’amministratore delegato Andy Jassy, che ha sostituto Jeff Bezos...

Il colosso dell’e-commerce ha deciso di interrompere il lavoro da remoto, richiedendo ai dipendenti di tornare a operare in presenza cinque giorni a settimana

@alphaspirit/123rf

Amazon, il gigante dell’e-commerce, ha annunciato la fine del lavoro da remoto a partire dal 2 gennaio 2025.

I dipendenti saranno tenuti a tornare in ufficio cinque giorni a settimana, con eccezioni limitate a circostanze straordinarie.

Questa decisione, comunicata il 16 settembre in una nota direttamente dall’amministratore delegato Andy Jassy, che ha sostituto Jeff Bezos nel 2021, ha riacceso le preoccupazioni sulla cultura aziendale di Amazon.

Le motivazioni di Amazon

Nel suo messaggio ai dipendenti, Jassy ha giustificato la decisione sottolineando i vantaggi della collaborazione in presenza: “Abbiamo osservato che è più facile per i nostri colleghi imparare, modellare, mettere in pratica e rafforzare la nostra cultura; collaborare, fare brainstorming e inventare sono più semplici ed efficaci; insegnare e imparare gli uni dagli altri è più fluido; e i team tendono a essere meglio connessi tra loro“.

Jassy ha anche evidenziato l’importanza di preservare la


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