Attenzione! L’uso prolungato di questi comuni farmaci contro il bruciore aumenterebbe il rischio di cancro allo stomaco
L’uso per un anno e per tre anni di farmaci per il bruciore di stomaco è stato associato a un aumento del rischio di cancro allo stomaco rispettivamente di 1,5 e 2,4 volte.
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Gli inibitori della pompa protonica sono farmaci potenti che riducono l’acidità di stomaco. Funzionano legandosi in modo irreversibile alle pompe protoniche, proteine dello stomaco che rilasciano protoni, un componente dell’acido gastrico. Questa azione impedisce la secrezione di protoni.
Gli IPP sono comunemente prescritti per trattare il reflusso acido, che si verifica quando l’acido nello stomaco risale l’esofago, causando bruciore di stomaco. Gli IPP sono anche usati per trattare la malattia da reflusso gastroesofageo (GERD), una forma più cronica di reflusso acido, nonché le ulcere gastriche e intestinali.
Ma questi popolari farmaci sono collegati al cancro allo stomaco, secondo un nuovo studio. La revisione indica, infatti, che l’uso prolungato di IPP – superiore a tre mesi – è significativamente associato a un rischio elevato di cancro, mentre l’uso a breve termine sembra comportare un rischio comparativamente inferiore.
Alcuni IPP sono farmaci da banco, come
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