Aria condizionata addio? Ecco il sistema di climatizzazione adiabatica che consuma 5 volte meno energia
Caeli Énergie introduce un climatizzatore adiabatico che utilizza l’evaporazione dell’acqua per raffreddare gli ambienti, offrendo un’alternativa efficiente e a basso impatto ambientale rispetto ai sistemi tradizionali, con un significativo risparmio energetico e una riduzione dell’impronta carbonica
©Caeli Énergie
Negli ultimi anni, anche in Italia si è assistito a un incremento del numero di abitazioni dotate di aria condizionata, soprattutto nelle città più calde e nei mesi estivi. Questo aumento è dovuto sia all’aumento delle temperature medie, sia al miglioramento del tenore di vita che consente a più famiglie di installare sistemi di condizionamento, noti per essere grandi consumatori di energia e per riscaldare l’aria esterna, aggravando il problema del riscaldamento globale.
Caeli Énergie, una start-up francese, ha trovato una soluzione al problema in grado di rivoluzionare il mercato dei climatizzatori grazie al suo approccio basato sul raffreddamento adiabatico a punto di rugiada. Questa tecnologia sfrutta l’evaporazione dell’acqua per ridurre la temperatura dell’aria, un metodo naturale che avviene quando l’acqua passa da liquido a gas, generando freschezza. Il sistema, ideato da Rémi Pérony, co-fondatore e CEO dell’azienda,
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