Amazon ha appena acquistato un data center interamente alimentato da energia nucleare
Amazon Web Services investe 650 milioni di dollari nell’energia nucleare, sollevando interrogativi sulla sostenibilità a lungo termine di questa scelta energetica per sostenere le crescenti esigenze dell’intelligenza artificiale
In risposta alla crescente esigenza di fonti energetiche sostenibili e potenti per supportare le operazioni computazionali legate all’intelligenza artificiale (IA), Amazon Web Services (AWS) ha investito 650 milioni di dollari per acquisire un campus vicino a una centrale nucleare in Pennsylvania. Questa decisione segna un punto di svolta nell’industria dei servizi cloud, poiché AWS diventa il primo a stabilire un campus di data center con accesso diretto all’energia nucleare.
L’ambizione di Amazon di promuovere un futuro a basso impatto di carbonio tramite l’adozione dell’energia nucleare si colloca in un contesto più ampio di impegno verso l’energia rinnovabile. Tuttavia, definire questo investimento esclusivamente come un passo verso la sostenibilità potrebbe essere riduttivo. La decisione di Amazon di diversificare le sue fonti energetiche attraverso l’energia nucleare – benché possa ridurre la dipendenza da fonti fossili – introduce un dibattito sulla sicurezza e sull’effettiva sostenibilità di lungo termine dell’energia nucleare.
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