
Svelato il segreto della longevità dei coccodrilli: così hanno superato due estinzioni di massa
I coccodrilli sono tra i più antichi predatori del pianeta, sopravvissuti a due estinzioni di massa che hanno spazzato via dinosauri e altre specie dominanti. Ma come hanno fatto? Un nuovo studio rivela che il loro successo evolutivo non è frutto del caso, ma di una straordinaria flessibilità ecologica. I crocodilomorfi, gli antenati dei moderni coccodrilli, apparvero circa 230 milioni di anni...
Come hanno fatto i coccodrilli a sopravvivere a due estinzioni di massa? Tutto sta nella loro flessibilità ecologica. Ora però il nemico è ben più grande: siamo noi
@Jan Venter/Pexels
I coccodrilli sono tra i più antichi predatori del pianeta, sopravvissuti a due estinzioni di massa che hanno spazzato via dinosauri e altre specie dominanti. Ma come hanno fatto? Un nuovo studio rivela che il loro successo evolutivo non è frutto del caso, ma di una straordinaria flessibilità ecologica.
I crocodilomorfi, gli antenati dei moderni coccodrilli, apparvero circa 230 milioni di anni fa. A differenza di quanto si pensi, non sono sempre stati i feroci predatori semi-acquatici che conosciamo oggi. Alcune specie erano erbivore, altre terrestri, altre ancora carnivore altamente specializzate.
Denti e crani raccontano la loro storia evolutiva
La chiave della loro sopravvivenza? La dieta onnivora e l’adattabilità. Durante l’estinzione del Triassico (201 milioni di anni fa) e quella del Cretaceo (66 milioni di anni fa), a resistere furono solo le specie generaliste, capaci di nutrirsi di qualsiasi cosa e di vivere in ambienti diversi.
Per ricostruire le abitudini alimentari di questi antichi rettili, i ricercatori hanno analizzato denti e crani
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