Un integratore alimentare diffuso può ridurre l’aggressività del 30% in adulti e bambini
Gli omega-3, acidi grassi essenziali, mostrano promettenti effetti nel diminuire comportamenti aggressivi, secondo una recente meta-analisi.
Uno studio basato sull’analisi di migliaia di dati pazienti ha dimostrato che un comune integratore alimentare può ridurre l’aggressività di una persona quasi del 30 percento, indipendentemente dall’età e dal sesso. Si tratta dei ben noti omega-3, acidi grassi polinsaturi essenziali che devono essere assunti tramite la dieta. Non a caso sono coinvolti nel corretto funzionamento di molti processi fisiologici (soprattutto cerebrali) e diversi studi li hanno associati alla prevenzione di varie malattie, come l’infarto del miocardio, l’ictus e l’ipertensione (anche se un recente studio ha trovato un legame con un aumento del rischio cardiovascolare nelle persone sane). Gli omega-3 si trovano principalmente nel pesce e nel suo olio, ma anche in noci, crostacei e alcuni semi (come quelli di chia). Spesso viene raccomandata l’assunzione di integratori a fini preventivi e terapeutici nei soggetti a rischio; ora sappiamo che potrebbero essere preziosi anche nel contrasto al comportamento aggressivo.
A determinare che gli omega-3 possono ridurre di circa un terzo l’aggressività sono stati i due
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