Remuzzi tira dritto: “La cura contro il Covid c’è e possiamo già usarla”
Roma, 16 ott – C’è chi sbraita in tv e sui social, avallando ogni porcheria del governo, e c’è poi chi si rimbocca le maniche, fa ricerca e trova soluzioni.
Roma, 16 ott – C’è chi sbraita in tv e sui social, avallando ogni porcheria del governo, e c’è poi chi si rimbocca le maniche, fa ricerca e trova soluzioni.
Libertà condizionata: dopo lockdown e coprifuoco, è arrivato anche il pass vaccinale.
Una buona notizia: YouTube si è rimangiata la censura e ha pubblicato il video sulle terapie domiciliari per il Covid, che aveva bannato prima ancora che venisse messo online.
«Dobbiamo vaccinare il mondo contro il coronavirus, e farlo velocemente».
Per assistere italiani che si trovano nel Paese anche a distanza.
Il Comitato “Terapia domiciliare Covid19 in ogni regione” punta a cambiare il Protocollo nazionale per una cura tempestiva, dopo aver ottenuto dal Tar del Lazio la sospensione della nota Aifa, con riferimento alla “vigile attesa” e alla somministrazione di paracetamolo…
Le prossime settimane non saranno facili, avverte Roberto Speranza, dopo 365 giorni e 52 settimane tutt’altro che allegre, per gli italiani.
Intervista al dottor Andrea Stramezzi, il medico che ha creato un sistema per curare i pazienti a casa prima che il Covid li costringa all’ospedalizzazione.
O ci ascoltate, o stavolta ci rivolgiamo al giudice: serve un protocollo per garantire cure efficaci, a casa, per i malati di Covid.
I medici di tutte le Regioni si sono riuniti in un enorme gruppo mettendo a punto terapie domiciliari anti-Covid e salvando migliaia di vite. Lo Stato, però, non li hai mai ascoltati