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Individuate nell’Universo primordiale misteriose galassie ultra-massicce

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Queste galassie, denominate “mostri rossi” a causa dell’alto contenuto di polvere che le rende rosse nelle immagini, hanno masse stellari simili a quella della nostra Via Lattea. La loro scoperta suggerisce che le stelle nell’Universo primordiale si sono formate molto più rapidamente ed efficientemente di quanto previsto. Fino ad oggi, si pensava che le galassie […]

Scoperta galassia estremamente bizzarra che sfida ogni spiegazione degli astronomi

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Una recente immagine catturata dal telescopio Subaru delle Hawaii mostra una galassia estremamente rara a triplo anello situata a circa 800 milioni di anni luce dalla Terra. Questa galassia, sfida le attuali teorie delle tradizionale classificazione delle galassie stabilita con le osservazioni di Hubble. Questa classificazione include galassie ellittiche, a spirale, irregolari e lenticolari. Le […]

Tutto quello che sappiamo su Urano potrebbe essere sbagliato

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Tutto quello che ad oggi si conosce del pianeta Urano, lo dobbiamo al sorvolo della Voyager 2 nel 1986 che ha rivelato informazioni cruciali all’epoca. Tuttavia, una nuova ricerca suggerisce che i dati ottenuti da quella missione, potrebbero non rappresentare fedelmente l’ambiente del pianeta. La Voyager 2 potrebbe infatti aver incontrato Urano subito dopo una […]

Vega e il mistero dei pianeti che non ci sono

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Gli astronomi hanno scoperto che il disco di gas e polvere attorno alla stella Vega, osservato per la prima volta nel 1984, è privo di pianeti, nonostante le aspettative. Utilizzando i telescopi spaziali Hubble e Webb della NASA, i ricercatori non hanno trovato tracce di grandi pianeti nel disco circumstellare. Questo risultato solleva domande sulla formazione dei pianeti e la varietà dei sistemi planetari, obbligando gli scienziati a rivedere le loro teorie sul processo di formazione planetaria.

Una strana anomalia nel 1986 potrebbe aver distorto la nostra percezione di Urano

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Una nuova analisi suggerisce che il campo magnetico di Urano, osservato dalla sonda Voyager 2 nel 1986, potrebbe essere stato influenzato da un'intensa attività solare. Questo avrebbe compresso la magnetosfera del pianeta, distorcendo le misurazioni e dando un'immagine anomala del campo magnetico. La scoperta implica che il campo magnetico di Urano potrebbe essere più simile a quello degli altri pianeti giganti del Sistema Solare, richiedendo una revisione delle nostre attuali ipotesi e ulteriori missioni per esplorare il pianeta e il suo sistema di lune.

Un asteroide ha colpito la Terra poche ore dopo essere stato rilevato

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Lo scorso mese, un piccolo asteroide di 1 metro, chiamato 2024 UQ, ha colpito l’atmosfera terrestre poche ore dopo essere stato rilevato, sfuggendo ai sistemi di monitoraggio. L'asteroide è stato scoperto dal sistema ATLAS nelle Hawaii, ma è esploso sopra l’Oceano Pacifico prima che i dati fossero trasmessi agli strumenti di tracciamento dell'ESA. Questo evento è il terzo impatto imminente rilevato nel 2024. L'episodio sottolinea l'importanza dei progetti di difesa planetaria, come il telescopio NEO Surveyor della NASA e la missione DART, che ha testato con successo la deviazione di un asteroide nel 2022.