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La benzina al piombo potrebbe aver provocato danni alla salute mentale della generazione X

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Il piombo, utilizzato per millenni in vari prodotti, ha avuto un impatto devastante sulla salute mentale, in particolare negli americani nati tra il 1966 e il 1986. Un recente studio ha rivelato che l'uso del piombo nella benzina ha contribuito ad aumentare disturbi mentali come ansia, depressione, ADHD e nevroticismo, con un incremento di 151 milioni di casi. Nonostante la consapevolezza della tossicità del piombo, il suo utilizzo è proseguito fino agli anni '70, quando sono emerse le preoccupazioni per la salute. La graduale eliminazione del piombo ha permesso di studiarne gli effetti, riscontrando danni cognitivi, criminalità e malattie fisiche. Anche il Regno Unito, che ha eliminato la benzina al piombo nel 1999, potrebbe ancora subire conseguenze dalla contaminazione residua.

Come gli smartphone potrebbero aver alimentato uragani mortali quest’anno

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Gli esperti suggeriscono che la produzione e l'uso degli smartphone potrebbero aver contribuito agli uragani devastanti che hanno colpito gli Stati Uniti quest'anno, causando molte vittime. Ogni fase della produzione di un telefono cellulare comporta un elevato consumo energetico e significative emissioni di gas serra, che aggravano gli eventi meteorologici estremi. Con l'avanzare della tecnologia e l'espansione dell'ecosistema tecnologico, si prevede un ulteriore incremento delle emissioni. Anche l'uso quotidiano degli smartphone richiede molta elettricità, spesso derivata da fonti non rinnovabili. Inoltre, il problema dei rifiuti elettronici, compresi gli smartphone, contribuisce notevolmente all'inquinamento ambientale.

Basilicata, arriva la conferma definitiva: «L’acqua del Basento è potabile e non inquinata». La rabbia degli abitanti: «La beviamo già da giorni»

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Ieri la conferma di Arpa Puglia, oggi quella della Procura di Potenza, ma l'acqua del fiume noto per il suo inquinamento sgorga dai rubinetti lucani dal 24 novembre, e a certificare la sua potabilità era stato solo l'ente che eroga il servizio
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Coca-Cola si rimangia gli obiettivi sul riciclo delle bottiglie. Protestano gli ambientalisti: «Lezione magistrale di greenwashing»

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Mentre in Corea del Sud si teneva il vertice mondiale sull'inquinamento da plastica, il colosso americano ha rimesso mano al proprio sito web cancellando alcuni obiettivi ambientali
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Chimica vs Pianeta: le lobby dell’industria petrolifera dominano i colloqui sul Trattato globale sulla plastica

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Mentre a Busan si svolge il quinto e decisivo round di negoziati per un trattato internazionale giuridicamente vincolante sull’inquinamento da plastica, la massiccia presenza di lobbisti dell’industria chimica e dei combustibili fossili rischia di compromettere l’ambizione dell’accordo. Un’analisi del Center for International Environmental Law (CIEL) ha rivelato un dato allarmante: ben 220 rappresentanti dell’industria della...

Emergenza idrica in Basilicata, la Procura di Potenza acquisisce i documenti: «Accerteremo la regolarità delle operazioni»

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I carabinieri stanno raccogliendo gli atti nelle sedi di Acquedotto lucano, Arpa Basilicata, Autorità di Bacino della Basilicata e Acque del Sud. Un focus sulla decisione di far convogliare nella diga del Camastra l'acqua del fiume Basento
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Lombardia avvelenata: i nitrati degli allevamenti intensivi contaminano 165 comuni

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La Lombardia, regione simbolo della produttività italiana, nasconde una ferita aperta: l’inquinamento da nitrati. Un nemico invisibile che si insinua nel suolo, avvelena l’acqua e minaccia la salute dei cittadini. A denunciare questa emergenza ambientale è Greenpeace Italia, che nel suo ultimo rapporto, “Fondi pubblici in pasto ai maiali“, svela il legame tra allevamenti intensivi...