Muri per fermare l’immigrazione, bufera in Europa
Muri alti e spessi, che ricordano quelli tra Stati Uniti e Messico, per fronteggiare l’immigrazione irregolare, è quanto chiesto da dodici Paesi dell’Unione Europea alla Commissione.
Muri alti e spessi, che ricordano quelli tra Stati Uniti e Messico, per fronteggiare l’immigrazione irregolare, è quanto chiesto da dodici Paesi dell’Unione Europea alla Commissione.
Qui la questione si fa seria. Il recente pronunciamento della Corte costituzionale polacca apre uno squarcio nell’impalcatura dell’Unione Europea, finora abituata ad andare col pilota automatico del “volemose bene”.
Sia chiaro: il Parlamento Europeo ha autorizzato la sorveglianza di massa delle persone. Qui non c’entra essere europeisti o antieuropeisti, essere di destra o di sinistra, leggere la cosa in un modo o nell’altro. No.
La follia quotidiana nella quale il pianeta sembra precipitato, da un anno e mezzo, la si può misurare anche dall’ipocrisia con cui politica e media chiamano ancora “vaccini” i preparati genici sperimentali, che vaccini non sono.
Miracoli italiani: è stata sufficiente una timida riapertura di ristoranti e locali, solo all’aperto e con il limite temporale del coprifuoco ancora in vigore, per far cambiare drasticamente l’indirizzario degli uffici casting dei talk show: «Avete più visto le schiere…
Siamo seri: per quale motivo sarebbe pericoloso circolare, la sera, dopo il tramonto?
Cara ci costò questa pandemia. E contare sugli aiuti dell’Europa non è di certo la soluzione, anzi, sarà la causa dei problemi futuri.
A differenza di quanto si potrebbe pensare, la ricerca umana della vita nel nostro sistema solare passa prima per i satelliti che per i pianeti; infatti, gli osservati principali per la presenza di questa sarebbero, secondo gli esperti, le lune…
Budget troppo limitato, equilibrismi e mancanza di trasparenza hanno appesantito la risposta dell’Ue. Ma sono ancora tanti i punti da chiarire.
Da molti anni siamo abituati alle sensazionali notizie sulla “pioggia di miliardi dall’Europa” che dovrebbero dissetare le aride terre d’Italia.