
Stop al riconoscimento facciale in aeroporto: il Garante della Privacy sospende il face boarding a Milano Linate e Fiumicino
Il Garante della Privacy ha disposto la sospensione temporanea del servizio di imbarco biometrico basato sul riconoscimento facciale negli aeroporti italiani, riguardando gli scali di Milano Linate e Roma Fiumicino. Il provvedimento, adottato l’11 settembre 2025 nei confronti di Società per Azioni Esercizi Aeroportuali SEA, riguarda la specifica soluzione tecnologica utilizzata per il cosiddetto Face...
Il Garante della Privacy sospende temporaneamente il Face boarding a Milano Linate e Roma Fiumicino, consentendo il riconoscimento facciale solo con soluzioni conformi alla normativa UE
19 Settembre 2025
@milanairports/Instagram
Il Garante della Privacy ha disposto la sospensione temporanea del servizio di imbarco biometrico basato sul riconoscimento facciale negli aeroporti italiani, riguardando gli scali di Milano Linate e Roma Fiumicino. Il provvedimento, adottato l’11 settembre 2025 nei confronti di Società per Azioni Esercizi Aeroportuali SEA, riguarda la specifica soluzione tecnologica utilizzata per il cosiddetto Face boarding e non costituisce un divieto generale all’uso del riconoscimento facciale negli aeroporti.
Come funzionava il Face boarding
Il servizio, attivo a Milano Linate già durante il periodo 2019-2020 in fase sperimentale con Ita Airways e Scandinavian Airlines, consentiva di completare tutte le operazioni di volo, dal check-in all’imbarco, senza esibire documenti d’identità. Roma Fiumicino aveva adottato una soluzione analoga nel 2024, nota come You Board. L’iniziativa era su base volontaria: i passeggeri interessati registravano i propri
Leggi tutto: https://www.greenme.it/mobilita/trasporti/face-boarding-garante-privacy-stop-temporaneo/
LaCittaNews è un motore di ricerca di informazione in formato magazine, aggrega e rende fruibili, tramite le sue tecnologie di ricerca, in maniera automatica, gli articoli più interessanti presenti in Rete. LaCittaNews non si avvale di nessuna redazione editoriale. => DISCLAIMER