Splendide aurore boreali (e australi) in arrivo! Il Sole ha emesso il più potente brillamento del suo ciclo attuale, mai così dal 2017

Mai così dal 2017: nei giorni scorsi sono stati registrati tre potentissimi brillamenti solari, uno dei quali, quello di ieri 23 febbraio, è risultato essere il più potente del suo attuale ciclo (in corso dal 2019). Sono attese nelle prossime ore aurore spettacolari (nelle regioni prossime ai poli), ma forse anche qualche problema. Lo rende...

Dal Sole brillamenti mai visti dal 2017: nei giorni scorsi ne sono stati emessi tre potentissimi, uno dei quali è il più potente del suo attuale ciclo (in corso dal 2019). Sono attese nelle prossime ore aurore spettacolari (nelle regioni prossime ai poli), ma forse anche qualche problema

©lukjonis/123rf

Mai così dal 2017: nei giorni scorsi sono stati registrati tre potentissimi brillamenti solari, uno dei quali, quello di ieri 23 febbraio, è risultato essere il più potente del suo attuale ciclo (in corso dal 2019). Sono attese nelle prossime ore aurore spettacolari (nelle regioni prossime ai poli), ma forse anche qualche problema. Lo rende noto l’Agenzia Spaziale Europea (Esa).

Provengono da una regione altamente attiva del Sole (denominata ‘AR 3590’) i tre brillamenti, tutti appartenenti alla classe X, la più alta. E nelle ultime 36 ore anche molti altri più piccoli sono stati emessi, rendendo l’evento complessivo il più potente mai registrato dal 2017.

brillamenti solari potentissimi febbraio 2024

©Esa


Leggi tutto: https://www.greenme.it/scienza-e-tecnologia/astronomia/brillamenti-solari-febbraio-2024-aurore/


LaCittaNews è un motore di ricerca di informazione in formato magazine, aggrega e rende fruibili, tramite le sue tecnologie di ricerca, in maniera  automatica, gli articoli più interessanti presenti in Rete.  LaCittaNews non si avvale di nessuna redazione editoriale.   =>  DISCLAIMER

Buy Me A Coffee

Lascia una risposta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito utilizza Akismet per ridurre lo spam. Scopri come vengono elaborati i dati derivati dai commenti.