Solo 30 venduti su 5100 disponibili: perché gli Nft di Mina hanno fatto flop
Nell’ottobre del 2022, la cantante Mina ha creato un marketplace dove si trovano vinili, nastri analogici, ma anche collezioni di NFT. Il sito prende il nome della sua casa discografica attiva dal 1967: Pdu Music.
Un “multiverso” per collezionisti
Sul sito si trovano 11 NFT diversi. La creazione di ogni NFT è limitata 500 pezzi, salvo l’NFT “foglia d’oro”: la creazione di questo NFT infatti è limitata a soli 100 pezzi. Tutti gli NFT sono in vendita a 100 dollari l’uno. All’acquisto, oltre a ricevere il proprio NFT, si riceve una serie di contenuti aggiuntivi. Per esempio, acquistando l’NFT dell’album “Canarino Mannaro” si riceve anche una foto preparatoria di repertorio inedita, l’immagine definitiva dell’album ottenuta partendo dalla preparatoria e tre video in cui Mauro Balletti (grafico e fotografo) spiega le tecniche adottate all’epoca (in questo caso l’anno è il 1994) per la creazione dell’immagine definitiva. Oltre agli NFT, sul sito si possono comprare vinili e nastri analogici di Mina, ma anche di altri artisti, come Domenico Modugno e Ivano Fossati.
Solo 30 NFT venduti sui 5100 disponibili
Tutti gli NFT in questione sono token
Leggi tutto: https://decripto.org/solo-30-venduti-su-5100-disponibili-perche-gli-nft-di-mina-hanno-fatto-flop/
LaCittaNews è un motore di ricerca di informazione in formato magazine, aggrega e rende fruibili, tramite le sue tecnologie di ricerca, in maniera automatica, gli articoli più interessanti presenti in Rete. LaCittaNews non si avvale di nessuna redazione editoriale. => DISCLAIMER