Sicilia e Sardegna senza acqua: qui la siccità estrema è del 50% più probabile

Le due isole maggiori italiane diventate loro malgrado il simbolo di una siccità che ormai segna l’Italia da parecchio tempo. Dichiarato lo stato di calamità – la Sicilia a febbraio, la Sardegna a luglio – da queste parti il riscaldamento globale ha aumentato la gravità e la probabilità di siccità estrema del 50%. A confermarlo...

La probabilità di una siccità estrema in Italia è raddoppiata e con essa la sua gravità: Sicilia e Sardegna le Regioni più esposte agli effetti di un riscaldamento globale devastante. E questo conferma la necessità di ridurre le emissioni a zero

@Legambiente Sicilia

Le due isole maggiori italiane diventate loro malgrado il simbolo di una siccità che ormai segna l’Italia da parecchio tempo. Dichiarato lo stato di calamità – la Sicilia a febbraio, la Sardegna a luglio – da queste parti il riscaldamento globale ha aumentato la gravità e la probabilità di siccità estrema del 50%.

A confermarlo è uno studio del World Weather Attribution, organismo scientifico che valuta il legame tra i fenomeni meteorologici estremi e il cambiamento climatico provocato dall’azione umana, che sottolinea come la crisi climatica abbia fortemente aumentato la probabilità di siccità in Sardegna e Sicilia e che siccità simili peggioreranno con ogni frazione di grado di riscaldamento in più.

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Non è certo un allarme


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