Sbagliare il nome di una persona: cos’è il ‘misnaming’ e quando è preoccupante
Lapsus al vertice Nato: dietro la gaffe del presidente degli Stati Uniti si cela il fenomeno del misnaming, un errore cognitivo frequente e studiato dalla psicologia. Se esiste una figura con cui Zelensky non desidererebbe mai essere confuso probabilmente quella è Vladimir Putin. Tuttavia, è accaduto, e, come se non bastasse, a farlo non è […]
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Lapsus al vertice Nato: dietro la gaffe del presidente degli Stati Uniti si cela il fenomeno del misnaming, un errore cognitivo frequente e studiato dalla psicologia.
Se esiste una figura con cui Zelensky non desidererebbe mai essere confuso probabilmente quella è Vladimir Putin. Tuttavia, è accaduto, e, come se non bastasse, a farlo non è stato un intervistatore qualunque ma il presidente degli Stati Uniti Joe Biden. È successo ieri, 11 luglio, al vertice Nato di Washington: Biden stava per presentare al pubblico Zelensky, con tanto di elogio iniziale, poi qualcosa è andato storto. “E ora voglio lasciare la parola al capo dell’Ucraina, che è tanto coraggioso quanto determinato. Signore e signori, il presidente…Putin“. Ovviamente, per il presidente degli Stati Uniti le gaffe non sono una novità, ma questa volta l’errore è stato così clamoroso, che nel giro di qualche secondo lui stesso se ne è accorto, giusto in tempo per metterla sul ridere: “Presidente Putin! Dobbiamo sconfiggere Putin, sono troppo concentrato a sconfiggerlo“. Gaffe risolta (quasi) in un divertente siparietto con Zelensky. In realtà, chiamare una persona con un
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