
“Richiesta integrazione dati personali”: attenzione alla truffa dello stipendio che inganna anche i più esperti
Le storie di phishing si assomigliano tutte, ma questa volta i criminali hanno alzato l’asticella, giocando sulle ansie più profonde di chi lavora nella Pubblica Amministrazione. Tutto parte da una mail che arriva all’improvviso, con un titolo rassicurante nella forma e minaccioso nel contenuto: “Richiesta Integrazione Dati Personali”. L’intestazione sembra uscita direttamente dal sistema ufficiale...
Come funziona la nuova truffa dello stipendio, la finta mail NoiPA che sottrae credenziali a insegnanti e dipendenti pubblici, e come difendersi davvero
25 Novembre 2025

Le storie di phishing si assomigliano tutte, ma questa volta i criminali hanno alzato l’asticella, giocando sulle ansie più profonde di chi lavora nella Pubblica Amministrazione. Tutto parte da una mail che arriva all’improvviso, con un titolo rassicurante nella forma e minaccioso nel contenuto: “Richiesta Integrazione Dati Personali”. L’intestazione sembra uscita direttamente dal sistema ufficiale NoiPA, la piattaforma che gestisce stipendi e servizi amministrativi di milioni di dipendenti statali.
La grafica è impeccabile, i colori identici, il layout familiare. Il testo sostiene che, durante una verifica anagrafica, sarebbero emerse lacune nei dati personali, lacune così rilevanti da compromettere la “corretta gestione della posizione stipendiale”. Tutto appare così
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