Questa pianta preistorica sopravvissuta 400 milioni di anni può aiutarci a comprendere il clima dei dinosauri
Nel cuore del deserto del Nuovo Messico, ai margini del fiume Rio Grande, cresce una pianta che sembra uscita da un mondo perduto. A prima vista è solo una piccola erba verde, sottile e allungata, ma dietro il suo aspetto semplice si nasconde un meccanismo affascinante e unico nel regno vegetale. Si chiama equiseto, ma...
Scoperta affascinante nel deserto del Nuovo Messico: l’equiseto, pianta antichissima, trasforma l’acqua al suo interno e permette di ricostruire con precisione l’umidità e il clima di epoche lontane come quella dei dinosauri
14 Luglio 2025
@Wikimedia Commons
Nel cuore del deserto del Nuovo Messico, ai margini del fiume Rio Grande, cresce una pianta che sembra uscita da un mondo perduto. A prima vista è solo una piccola erba verde, sottile e allungata, ma dietro il suo aspetto semplice si nasconde un meccanismo affascinante e unico nel regno vegetale. Si chiama equiseto, ma molti lo conoscono come “coda cavallina”. Ed è più antico dei dinosauri.
Sopravvissuto per oltre 400 milioni di anni, questo piccolo miracolo della natura è ora al centro di una scoperta che potrebbe rivoluzionare il modo in cui studiamo il clima del passato. Secondo un team di ricercatori dell’Università del Nuovo Messico, l’equiseto è in grado di modificare la composizione dell’acqua al suo interno in modo così profondo da
LaCittaNews è un motore di ricerca di informazione in formato magazine, aggrega e rende fruibili, tramite le sue tecnologie di ricerca, in maniera automatica, gli articoli più interessanti presenti in Rete. LaCittaNews non si avvale di nessuna redazione editoriale. => DISCLAIMER