
Plastica commestibile dai rifiuti: questa startup tedesca ci sta riuscendo grazie a un fungo nero
A Jena, nel cuore della Germania, una startup sta facendo qualcosa che fino a poco fa sembrava fantascienza: creare plastica commestibile partendo dai rifiuti. Si chiama Biophelion e ha trovato il modo di usare un fungo nero – resistente e versatile – per convertire scarti industriali in materiali sostenibili, capaci di sostituire le plastiche tradizionali...
A Jena, una giovane startup converte gli scarti di zuccherifici e cartiere in plastica biodegradabile e polimeri alimentari, grazie a un fungo nero
28 Settembre 2025
A Jena, nel cuore della Germania, una startup sta facendo qualcosa che fino a poco fa sembrava fantascienza: creare plastica commestibile partendo dai rifiuti. Si chiama Biophelion e ha trovato il modo di usare un fungo nero – resistente e versatile – per convertire scarti industriali in materiali sostenibili, capaci di sostituire le plastiche tradizionali e inquinanti.
È una scoperta che potrebbe cambiare radicalmente il modo in cui produciamo e smaltiamo plastica. E che ci fa riflettere su una domanda semplice, ma potentissima: e se i rifiuti non fossero davvero rifiuti?
Un fungo che “mangia” scarti e produce materiali alternativi alla plastica
Il progetto nasce all’interno del Leibniz-HKI, un importante centro di ricerca tedesco, e prende vita grazie al sostegno dell’agenzia statale SPRIND, che finanzia soluzioni per un’economia circolare. Al centro
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