PFAS, l’Europa rinvia il divieto: i Vigili del Fuoco ancora a rischio con le schiume antincendio

La tutela della salute dei Vigili del Fuoco può ancora attendere per l’Europa. La Commissione europea ha infatti deciso di rinviare ulteriormente il divieto all’uso dei PFOA, i pericolosi “inquinanti eterni” presenti nelle schiume antincendio. La decisione, presa dopo un confronto con le industrie e gli Stati membri, prolunga di fatto l’esposizione professionale al rischio...

Con il rinvio del divieto UE sui PFAS nelle schiume antincendio, cresce la preoccupazione per la salute dei Vigili del Fuoco. Si fa urgente la richiesta di un piano di protezione che preveda monitoraggi sanitari e la transizione a dotazioni PFAS-free

Riccardo Liguori

16 Settembre 2025

@Canva

La tutela della salute dei Vigili del Fuoco può ancora attendere per l’Europa. La Commissione europea ha infatti deciso di rinviare ulteriormente il divieto all’uso dei PFOA, i pericolosi “inquinanti eterni” presenti nelle schiume antincendio. La decisione, presa dopo un confronto con le industrie e gli Stati membri, prolunga di fatto l’esposizione professionale al rischio chimico per tutti gli operatori del soccorso.

Questa scelta assume una particolare gravità alla luce delle prove scientifiche che documentano il pericolo a cui questa categoria è esposta, non solo attraverso le schiume ma anche tramite i loro stessi Dispositivi di Protezione Individuale (DPI).

Il rischio è stato sancito ai massimi livelli: già nel 2022, l’Agenzia Internazionale per la Ricerca sul Cancro


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