
Perché in Sicilia si coltivano sempre più avocado e mango (e non più olive e agrumi)?
Agrumeti addio? Può essere: il cambiamento climatico sta trasformando le colline siciliane in un paesaggio tropicale, in cui prevalgono coltivazioni di avocado e non solo
Al sud crollano produzioni tradizionali come cereali, ciliegie e olio, in favore della nascita di nuovi mercati di frutta tropicale. È un dato pressocché costante da qualche anno a questa parte.
Se per il caldo e la siccità le rese della frutta tradizionale sono in discesa, crescono infatti quella della frutta tropicale: secondo dati WWF, coltivazioni di banane, avocado, mango nel giro di cinque anni sono praticamente triplicate arrivando a sfiorare i 1.200 ettari fra Puglia, Sicilia e Calabria. Sempre in Sicilia e Puglia, il clima sempre più caldo ha determinato anche il ritorno del cotone in Italia.
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Le dolci colline siciliane, un tempo un mosaico di agrumeti baciati dal sole e ulivi secolari, sono state a lungo il cuore dell’iconico paesaggio agricolo italiano. Ma ora questa scena pittoresca sta subendo una drammatica trasformazione.
Con l’accelerazione del cambiamento climatico, si stano lentamente rimodellando questi paesaggi
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