New York dichiara guerra agli sprechi: record di raccolta di compost (nonostante multe annunciate e poi quasi abolite)

A partire dal 1º aprile 2025, la città di New York ha ufficialmente dato il via alla sua più ambiziosa campagna contro gli sprechi alimentari: l’obbligo di compostaggio per tutti i cittadini dei cinque distretti. L’obiettivo? Ridurre drasticamente la quantità di rifiuti conferiti in discarica e affrontare una volta per tutte problemi cronici come l’inquinamento...

A New York è entrato in vigore l’obbligo di separare i rifiuti organici dalla spazzatura indifferenziata. Inizialmente erano state previste multe severe, poi quasi abolite ma il risultato è comunque oltre le aspettative

©digitalsignal/123rf

A partire dal 1º aprile 2025, la città di New York ha ufficialmente dato il via alla sua più ambiziosa campagna contro gli sprechi alimentari: l’obbligo di compostaggio per tutti i cittadini dei cinque distretti. L’obiettivo? Ridurre drasticamente la quantità di rifiuti conferiti in discarica e affrontare una volta per tutte problemi cronici come l’inquinamento urbano e la proliferazione dei ratti.

Il piano impone ai residenti di separare correttamente avanzi di cibo, carta sporca, scarti vegetali e altri materiali compostabili, da conferire in appositi contenitori con coperchio e dotati di etichetta identificativa fornita gratuitamente.

Le multe ci sono, ma solo per pochi

Inizialmente l’annuncio dell’introduzione delle multe per i trasgressori aveva agitato gli animi: si parlava di sanzioni fino a 300 dollari, con un sistema progressivo in base alla grandezza dell’edificio. Gli ispettori del DSNY erano pronti a colpire chiunque ignorasse l’obbligo e


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