Mistero della polio a Wuhan: collegamenti con ceppi di poliovirus del passato
Prima che Wuhan diventasse famosa come epicentro della pandemia di COVID-19, un bambino di quattro anni nella Cina centrale contrasse la polio da una fonte sconosciuta. Recentemente, i ricercatori di Parigi hanno fatto una scoperta sorprendente collegando questa infezione a un ceppo di poliovirus (PV) utilizzato per scopi di ricerca dagli anni ’50. Questo ceppo potrebbe essere sfuggito da un laboratorio prima di infettare il bambino.
È importante sottolineare che gli autori dello studio non affermano categoricamente che questo caso sia il risultato di una fuga di laboratorio, poiché mancano dati sufficienti per determinare l’origine dell’infezione. Inoltre, non ci sono prove che il virus del bambino abbia avuto origine a Wuhan o in Cina, anche se è stato analizzato e sequenziato presso l’Istituto di Virologia di Wuhan (WIV).
I ricercatori hanno fatto questa scoperta mentre si preparavano a distruggere quattro ceppi di PV conservati presso l’Istituto Pasteur di Parigi dal 1960. Prima di eliminare i patogeni, hanno sequenziato i loro genomi e hanno scoperto che uno dei ceppi, chiamato Glenn, era molto simile al ceppo di polio che ha infettato
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