Mistero della polio a Wuhan: collegamenti con ceppi di poliovirus del passato

Un bambino cinese contrasse la polio da un ceppo di poliovirus simile a quelli utilizzati per vaccini negli anni '50. Il legame con un ceppo storico solleva interrogativi sulla possibile fuga di laboratorio. L'articolo Mistero della polio a Wuhan: collegamenti con ceppi di poliovirus del passato sembra essere il primo su Scienze Notizie.

Prima che Wuhan diventasse famosa come epicentro della pandemia di COVID-19, un bambino di quattro anni nella Cina centrale contrasse la polio da una fonte sconosciuta. Recentemente, i ricercatori di Parigi hanno fatto una scoperta sorprendente collegando questa infezione a un ceppo di poliovirus (PV) utilizzato per scopi di ricerca dagli anni ’50. Questo ceppo potrebbe essere sfuggito da un laboratorio prima di infettare il bambino.

È importante sottolineare che gli autori dello studio non affermano categoricamente che questo caso sia il risultato di una fuga di laboratorio, poiché mancano dati sufficienti per determinare l’origine dell’infezione. Inoltre, non ci sono prove che il virus del bambino abbia avuto origine a Wuhan o in Cina, anche se è stato analizzato e sequenziato presso l’Istituto di Virologia di Wuhan (WIV).

I ricercatori hanno fatto questa scoperta mentre si preparavano a distruggere quattro ceppi di PV conservati presso l’Istituto Pasteur di Parigi dal 1960. Prima di eliminare i patogeni, hanno sequenziato i loro genomi e hanno scoperto che uno dei ceppi, chiamato Glenn, era molto simile al ceppo di polio che ha infettato


Leggi tutto: https://www.scienzenotizie.it/2024/09/10/mistero-della-polio-a-wuhan-collegamenti-con-ceppi-di-poliovirus-del-passato-0092180


LaCittaNews è un motore di ricerca di informazione in formato magazine, aggrega e rende fruibili, tramite le sue tecnologie di ricerca, in maniera  automatica, gli articoli più interessanti presenti in Rete.  LaCittaNews non si avvale di nessuna redazione editoriale.   =>  DISCLAIMER

Buy Me A Coffee

Lascia una risposta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.